Vietato sbagliare

 

Se andiamo a sfogliare un giornale locale di 10 anni fa, troviamo gli stessi argomenti dibattuti oggi. La mancata elettrificazione della linea Biella Novara, il calo demografico inarrestabile, le strade che non riescono più a realizzarsi. Oggi, però, abbiamo, (o continuiamo ad avere) due grandissime risorse coesistenti: i depositi bancari, i più ingenti d’Italia; e una rappresentanza politica che non ha eguali a livello nazionale e nella nostra storia domestica, con biellesi ai vertici della Regione e del Governo. Visto che la Biella di domani si costruisce oggi, non abbiamo più scusanti e dobbiamo trovare quell’alchimia che faccia reagire questi due elementi per produrre un effetto propulsivo per il territorio e che ci faccia volare più in alto, con progetti meno asfittici di quelli che si stanno prospettando, vedi il riutilizzo dell’ex ospedale di Biella dismessa. Nulla che pensi ai giovani, come ad esempio la creazione di un polo scolastico sapendo che la scuola del futuro non sarà più quella di oggi fatta solo di aule, (i progetti del passato sono rimasti nel cassetto), così come l’idea di Mauro Vercellotti per la parte antica di senior housing sarebbe un bel connubio e molto vitale.

Insomma vietato sbagliare, pensare meno ai voti e agli interessi di bottega , ma più al bene della collettività. Intanto a tal proposito, ricordiamo e ringraziamo quell’esercito del bene e dell’amore composto da migliaia di persone biellesi, sparsi in tante associazioni (citarne una faremmo un’ingiustizia alle altre) che dedicano in modo silenzioso, senza apparire, senza applausi il proprio tempo al servizio di chi soffre. Grazie di cuore e buon anno!
Vittorio Barazzotto