Una delle prime donne ad aver preso il brevetto di maestra di sci in Italia è Giovanna Ramella Paia, ora ultranovantenne di Pollone, che da ragazza trasformò il suo amore per la neve, coltivato sin dall’infanzia sulle montagne di Oropa, in professione, diventando la prima istruttrice di sci del Biellese, punto di riferimento per generazioni di ragazzi che si sono appassionati a questo sport grazie alle sue qualità professionali e umane.
Oggi Giovanna ricorda con felicità le discese dal Lago del Mucrone e le risalite continue con la teleferica, il trampolino per le gare di salto e lo spirito un po’ avventuriero dei ragazzi della sua generazione, in frammenti sparsi di memoria di un territorio che, in pochi decenni, ha cambiato profondamente il suo aspetto e le sue vocazioni. Nonostante l’età avanzata,
Giovanna ha ancora molto da insegnare, soprattutto il merito di essere stata una delle pioniere delle maestre di sci in Italia, grazie alla naturalezza che anima le persone guidate da una passione, che consente di fare la storia, di aprire nuove strade, senza clamori e con molto garbo. Questa avanguardista silente in campo femminile ci rammenta che l’amore per quello che si fa è il principio che dobbiamo preservare oggi e, inoltre, il fatto che lo rappresenti una persona in età così avanzata è una carezza per l’anima.
Vittorio Barazzotto